Nel 2020 sconto in fattura per lavori condominiali sopra 200mila euro

E’ di martedì 10 dicembre la notizia relativa all’approvazione, da parte della Commissione Bilancio del Senato, di un emendamento da inserire nella manovra di fine anno che prevede espressamente l’abrogazione dello “sconto in fattura”, introdotto dall’art. 10 del “decreto crescita”, un risultato che premia le iniziative promosse, a tutela delle rispettive categorie, da diverse associazioni e federazioni di filiera a partire da ANGAISA, Federcomated, Federmobili e FME (per quanto riguarda il sistema Confcommercio). In queste ultime ore è stata confermata l’esistenza di un ulteriore emendamento che manterrebbe in vita lo sconto in fattura solo ed esclusivamente per gli interventi “di ristrutturazione importante di primo livello” per le parti comuni degli edifici condominiali, di valore pari o superiore ai 200mila euro. In base alle prime anticipazioni, l’intervento, oltre a interessare l’involucro edilizio con un’incidenza superiore al 50% della superficie disperdente lorda complessiva dell’edificio, deve comprendere anche la ristrutturazione dell’impianto termico.